The last few days i was impressed by myself… i felt some resistance on this new trip to afghanistan, unexpected.
thinghs don’t go where our mind drive’s sometimes, anyway, i’m going smootly throghout meeting friends, students, professors and a new experience. Giving my best for the creation of some good thingh.
I like to say Thanks to all the friends in Denmark, Lars, Bolette and Bhai, Alfred and His family, Kristen, Annette, Tim, Hans, Patricia, Shintai and Mayadeva and to all the people my memory forgot in this letter.

Gli ultimi giorni sono stati strani, sono rimasto sorpreso da me stesso. sentivo una certa resistenza alla partenza, un sottofondo affettivo di angoscia, un pò di paura.
Sarà perchè lascio la primavera che sboccia con i suoi millefiori: la forsizia, le ginestre, la magnolia japonica, i narcisi, le viole, i pruni, quella frizzante atmosfera che rilascia un senso di apertura e trasformazione, di espansione e diffusione dei tesori che giacciono all’interno.
Ringrazio le tante persone che stanno partecipando a questa avventura in tanti modi, da Lars che mi insegna nuove cose da tanti anni e a cui mi lega una profonda amicizia indissolubile in vita, a Giuditta e Ivan che mi hanno aiutato un sacco a distribuire i barattoli per aiutare l’orfanotrofio e a tutti gli amici e conoscenti di Brugherio che mi hanno visto da ragazzino(e ora dopo anni di viaggi sono sorpresi dalla trasformazione) e che hanno deciso di partecipare, ad Alessandro Pizzoccaro che è un imprenditore illuminato(al di là del fatto che mi sta aiutando) della Guna Omeopatia e che ha deciso di credere in questa iniziativa e mi ha finanziato il viaggio e la permanenza e le spese, a Edda e tutti gli amici del Todo cambia che con il loro cuore mi sostengono, a Lucia di A.c.c.e.s.s.o che mi sta aiutando fiscalmente e supportando, al giro di amici di Valerio, Marta, Nicolo, Domenico insomma tutto il vegan circle, A Don Mario che dopo 25 anni ci siamo rivisti e con la sua parrocchia sta partecipando al supporto di questa partenza svincolandosi da ogni giudizio settoriale religioso, per guardare il fondamento dell’unione che anima gli uomini, a mia sorella e mia madre, che anche se sanno poco quello che faccio, sentono che faccio qualcosa di buono, a Lucio e Yanire, Mia e Nando… vi voglio bene, a Giuseppe e Maurizio che mi stanno supportando e aiutando ad analizzare questa bestia strana che è il Crowdfunding, A Viviana che è oramai il mio medico e a tutti gli amici Lachiavenellatoppa, pure quelli che stanno a New York ;-), ad Angela per questa bellissima esperienza di raccontare il bello dell’Afghanistan nelle scuole superiori, ad Annalaura che ha sempre un pensiero gentile e di supporto, agli amici di Ischia, ad Alessandro e la sua famiglia di Treviso e che lui, oltre a essere un colonnello veterinario dell’Esercito Italiano, è un artista e sta cercando di aiutarmi in tutti i modi per finanziare questo progetto, agli amici di Conegliano del Pamali, a Ivan e Giorgio con il loro elettrico entusiasmo “iaasssp!”, alla Meditazione che mi aiuta a ricordarmi chi sono veramente, al di là di quello che sembro(pure a me stesso), a stefano, susanna e diana e a questo loro bel momento e a Rolly Zapata Velasquez, il mio amico ceco, che mi insegna sempre che

vedere, è tutt’altro che guardare.

Ringrazio in particolar modo Alessandro Pizzoccaro, Don Mario e Alessandro Sericola, perchè rappresentano tre parti della società in cui anni fa non credevo più e ora con la loro partecipazione mi hanno fatto risolvere le ultime resistenze che avevo: Un imprenditore, Un Prete e Un Militare.

Arrivano proprio tutte le lezioni 🙂
Infine ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato e che per qualche strano motivo celebrare… sono omessi da questa lettera.

Tanto lo so, come un vecchio mi disse un giorno: “Ovunque tu andrai sarai sempre lì”

Vado e torno…

al